Quod licet Iovi non licet bovi
Quod licet Iovi, non licet bovi ("Quello che è concesso a Giove, non è concesso al bove") è una frase latina che, letteralmente, esprime una diffusa doppia morale, secondo cui agli dèi, o ai loro protetti, sono permesse tante cose che non lo sono agli uomini. È un proverbio latino che può avere un doppio taglio: al bue, all'uomo senza qualità, sono permesse cose, comportamenti, azioni non permesse all'uomo di qualità, se non vuole perdere le caratteristiche che lo distinguono dalla massa.